Durante l’estate il caldo/umido può favorire l’insorgenza di umidità e muffe sulle murature. Eppure anche nella stagione più calda bastano pochi basilari accorgimenti quotidiani per inibire le condizioni che permettono alla condensazione superficiale di verificarsi.

La muffa infatti fuoriesce solamente su quelle parti delle murature su cui più si è depositata umidità per condensazione. Per capire il fenomeno della condensa basta pensare a cosa succede a una bottiglia di acqua quando la preleviamo dal frigorifero: sulla bottiglia l’aria calda si raffredda e crea delle goccioline a seguito della trasformazione del vapore acqueo in essa contenuto, che dallo stato gassoso passa a quello liquido.

Questo fenomeno fisico si verifica perchè a seconda della temperatura l’aria può contenere quantità differenti di vapore acqueo: a una temperatura di 20° un metro cubo di aria può contenere al massimo 17,3 grammi di vapore acqueo, mentre alla temperatura di 10° i grammi di vapore sono quasi la metà (9,5 al massimo).

Ma vediamo subito come aerare i locali in estate per evitare l’insorgenza di muffe e umidità.

 

Aerazione estiva dei locali fuori terra

Nelle parti della casa sopra il livello del terreno si possono arieggiare i locali di frequente per tenere a bada la calura estiva.

Ma di giorno la temperatura esterna è più elevata di quella interna, e quindi nelle ore calde della giornata è opportuno chiudere le finestre, e ombreggiare i vetri, per evitare di favorire la condensazione: come abbiamo visto sopra, infatti, l’arrivo di aria calda porta a una maggior presenza di vapore acqueo nei locali.

Chi usa il condizionatore può effettuare il ricambio di aria nelle ore serali, anche se molto spesso i condizionatori danno anche la possibilità di deumidificare.

 

Aerazione estiva locali interrati

Nelle parti della casa con una o più mura interrate le cose cambiano almeno in parte.

Di solito chi ha dei locali interrati nella propria abitazione, durante l’Estate commette l’errore di mantenerli aerati in modo costante e prolungato per tutta la giornata.

Ma così facendo al vapore acqueo già presente sulle mura si va a sommare quello portato dall’aria esterna, calda e umida, creando le condizioni ideali per il proliferare di umidità e muffe.

In estate, quindi, è opportuno tenere chiuse le finestre dei locali interrati durante il giorno, e aprirle solamente dopo il tramonto o nelle ore più fredde della giornata.